Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan, attualmente opinionista Tv, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport in cui ha parlato della Serie A:
Si aspettava che il Napoli andasse così forte?
"Se rispondessi di sì, direi una follia: credo che nessuno si aspettasse che tenessero quel ritmo. Credo che il loro exploit sia frutto di un mix dato dall’allenatore, che ha preso coscienza dell’importanza del lavoro svolto, e dai giocatori che sono stati bravi a ridistribuire tra loro le responsabilità dopo che sono state fatte alcune cessioni molto importanti. Però è indubbio che il lavoro fatto da Spalletti sia la cosa migliore espressa dal calcio italiano in questa prima parte di stagione".
A gennaio, tra il 4 e il 13 il Napoli affronterà Inter e Juventus: pensa siano già decisive quelle due sfide?
"Diranno tanto e soprattutto diranno se le altre pretendenti allo scudetto possono iniziare a pensare di accorciare il distacco dalla capolista. Saranno due scontri diretti che potranno reindirizzare la seconda parte di stagione oppure, al contrario, se il Napoli dovesse continuare a vincere, beh inizierebbe a diventare impossibile andare a prenderlo".
La sorpresa di questa prima parte di stagione e la delusione.
"Beh, il Napoli è stato una meraviglia anche per quello che ha fatto in Champions. La delusione direi i primi mesi della Juve che sono stati ben oltre le più pessimistiche aspettative per l’atteggiamento tenuto dalla squadra: qualcosa di assolutamente inaspettato".
di Napoli Magazine
30/11/2024 - 11:34
Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan, attualmente opinionista Tv, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport in cui ha parlato della Serie A:
Si aspettava che il Napoli andasse così forte?
"Se rispondessi di sì, direi una follia: credo che nessuno si aspettasse che tenessero quel ritmo. Credo che il loro exploit sia frutto di un mix dato dall’allenatore, che ha preso coscienza dell’importanza del lavoro svolto, e dai giocatori che sono stati bravi a ridistribuire tra loro le responsabilità dopo che sono state fatte alcune cessioni molto importanti. Però è indubbio che il lavoro fatto da Spalletti sia la cosa migliore espressa dal calcio italiano in questa prima parte di stagione".
A gennaio, tra il 4 e il 13 il Napoli affronterà Inter e Juventus: pensa siano già decisive quelle due sfide?
"Diranno tanto e soprattutto diranno se le altre pretendenti allo scudetto possono iniziare a pensare di accorciare il distacco dalla capolista. Saranno due scontri diretti che potranno reindirizzare la seconda parte di stagione oppure, al contrario, se il Napoli dovesse continuare a vincere, beh inizierebbe a diventare impossibile andare a prenderlo".
La sorpresa di questa prima parte di stagione e la delusione.
"Beh, il Napoli è stato una meraviglia anche per quello che ha fatto in Champions. La delusione direi i primi mesi della Juve che sono stati ben oltre le più pessimistiche aspettative per l’atteggiamento tenuto dalla squadra: qualcosa di assolutamente inaspettato".