Alstom, leader globale nella mobilità intelligente e sostenibile, dimostra ancora una volta il proprio impegno verso la sensibilizzazione sulla violenza di genere attraverso l’organizzazione di un nuovo evento presso lo stabilimento di Nola. Dopo il successo delle tappe di Bologna, Savigliano, Vado Ligure, Valmadrera, Sesto San Giovanni, Firenze e Bari, la mostra "Laugh!", ideata dall'artista Monica Pirone, raggiunge lo stabilimento di Nola, dove sarà visitabile al pubblico fino a domani, 17 aprile.

La mostra "Laugh!", si compone di venti bambole che rappresentano ruoli diversi, interpretando ciascuna un personaggio e raccontando ognuna una storia. L’iniziativa fa parte del programma di Alstom dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere che vede coinvolti tutti i 9 siti in Italia: Bari, Bologna, Firenze, Lecco, Nola, Savigliano, Sesto San Giovanni, Vado Ligure e Valmadrera.  Il progetto si inserisce nel programma della campagna nazionale “GENERIamo cultura” della Commissione Nazionale Pari Opportunità di Federmeccanica.

Oggi, si è tenuta una conferenza per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza di genere. Grazie al coinvolgimento di esperti, Istituzioni, organizzazioni locali e centri antiviolenza, l’evento di oggi ha offerto elementi e strumenti pratici per riconoscere e denunciare le varie forme di violenza di genere che possono verificarsi in famiglia, sul luogo di lavoro o in altri contesti. Fra i temi affrontati si è posta l’attenzione sull'identificazione dei segnali di allarme che indicano un potenziale pericolo, sulle varie forme di violenza, e sono state fornite indicazioni utili relative alle misure di prevenzione e sostegno.

All’evento hanno partecipato: Massimiliano Manfredi, Consigliere della Regione Campania, Antonio Napolitano, Delega ai rapporti con l’area di sviluppo industriale del Comune di Nola, Olga Izzo, Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Napoli, Giovanna Salerno. Dirigente Commissariato Polizia di Stato di Nola, Daniela Santarpia, Presidente Cooperativa Sociale E.V.A., Lella Palladino, Socia fondatrice Cooperativa Sociale E.V.A., oltre all’artista Monica Pirone e il management di Alstom.

Nel corso degli anni, Alstom ha promosso diversi progetti volti a favorire i cambiamenti culturali. Ha dato priorità ad aspetti cruciali della Diversità e dell'Inclusione, tra cui la parità di genere, l'identità di genere e l'inclusione sociale, attivando partnership con associazioni ed enti. Queste collaborazioni sostengono attivamente il percorso verso una cultura sempre più inclusiva. Fra i programmi promossi all’interno di Alstom vi è anche la possibilità di offrire alle persone vittime di violenza il trasferimento presso altre sedi del Gruppo e aderisce a Valore D, l'associazione italiana dedicata alla valorizzazione dei talenti femminili e collabora con i progetti promossi da Valore D come “Inspiring Girls “, volti a valorizzare le differenze di genere e l’inclusione. In Alstom inoltre ogni dipendente ha a disposizione anche un sistema di Alert per evidenziare casi di mancato rispetto del Codice Etico, e quindi anche casi di molestia, discriminazione o qualsiasi forma di violenza subiti all'interno dell'azienda.

“Siamo lieti di ospitare nello stabilimento Alstom di Nola il progetto “Laugh!” con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui temi della violenza contro le donne. I dati sulla violenza di genere restituiscono un quadro drammatico” dichiara Michele Viale, Direttore Generale di Alstom Italia e Presidente e AD di Alstom Ferroviaria che continua – “Da anni affrontiamo il tema del Gender Pay Gap per garantire la parità di genere all’interno della nostra azienda, in particolare nei ruoli di pari livello. Siamo impegnati a eliminare la violenza di genere, ovunque e in qualsiasi momento.  Per questo Alstom facilita la collaborazione tra i propri dipendenti, le associazioni del territorio e le Istituzioni promuovendo una serie di iniziative che possano favorire un cambiamento culturale nella società. Queste iniziative si concentrano sulla sensibilizzazione, sull’educazione e sul sostegno delle vittime di violenza, coltivando al contempo una cultura del rispetto e dell'inclusione”   

“La mostra si compone di venti bambole che rappresentano ruoli diversi, interpretando ciascuna un personaggio e raccontando ognuna una storia: la storia di tutte noi, bambine, adolescenti, donne che, nel tempo, animano ed hanno animato la scena, scrivendo la storia del loro Paese di origine ed in alcuni casi del mondo”. Ha dichiarato l’artista Monica Pirone, che continua “È fondamentale renderci partecipi dei drammi in atto per prenderci carico di ingiustizie che non possono essere accettate, per trovare risoluzioni. Ogni luogo è il posto giusto per parlarne, l’arte ha il dovere di uscire dai Musei e dalle gallerie e fare della forma una narrazione utile alla società, un contributo fondamentale per immaginare un mondo differente dove le donne possano avere pari opportunità, diritti eguali che le rendano libere di disegnare la propria vita. “

Il centro di manutenzione di Alstom a Nola sorge all’interno dell’area di Interporto Campano su una superfice totale di 140.000 mq ed è stato aperto nel 2011 per gestire i servizi e le attività manutentive della flotta AV di Italo.