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AIC - Calcagno: "Avere 5 squadre italiane in Champions League è una bella notizia"
19.04.2024 13:22 di Napoli Magazine

"Èuna bella notizia per il calcio italiano avere 5 squadre nella prossima edizione della Champions League, con la speranza che possano diventare 6 nell'auspicabile possibilità che Roma o Atalanta vincano l'Europa League. Programmazione, competitività e sostenibilità sono i tre pilastri su cui si deve costruire il futuro del calcio italiano, per tornare ad essere protagonisti anche nella massima competizione europea e con la nostra Nazionale". Lo dice il presidente dell'Aic, l'Associazione Calciatori, Umberto Calcagno, commentando i risultati dei club italiani nelle partite di Coppa di ieri. " Dobbiamo puntare sui vivai e sui nostri talenti - continua Calcagno - aiutandoli nel loro percorso di crescita. Lunedì a Milano, nella nostra Assemblea elettiva, con i rappresentanti del mondo professionistico e dilettantistico, maschile e femminile, rilanceremo le nostre idee a favore di tutta la filiera giovanile del movimento calcistico, dalla base al vertice della piramide, offrendo un contributo di idee e progettualità". "Nella nostra agenda c'è un calcio dal volto umano - conclude il presidente dell'Aic - che tenga insieme ricavi, competitività e redistribuzione delle risorse, tutela della salute dei calciatori e delle calciatrici, con calendari meno affollati, e la responsabilità sociale a cui il nostro mondo non può rinunciare".

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AIC - Calcagno: "Avere 5 squadre italiane in Champions League è una bella notizia"

di Napoli Magazine

19/04/2024 - 13:22

"Èuna bella notizia per il calcio italiano avere 5 squadre nella prossima edizione della Champions League, con la speranza che possano diventare 6 nell'auspicabile possibilità che Roma o Atalanta vincano l'Europa League. Programmazione, competitività e sostenibilità sono i tre pilastri su cui si deve costruire il futuro del calcio italiano, per tornare ad essere protagonisti anche nella massima competizione europea e con la nostra Nazionale". Lo dice il presidente dell'Aic, l'Associazione Calciatori, Umberto Calcagno, commentando i risultati dei club italiani nelle partite di Coppa di ieri. " Dobbiamo puntare sui vivai e sui nostri talenti - continua Calcagno - aiutandoli nel loro percorso di crescita. Lunedì a Milano, nella nostra Assemblea elettiva, con i rappresentanti del mondo professionistico e dilettantistico, maschile e femminile, rilanceremo le nostre idee a favore di tutta la filiera giovanile del movimento calcistico, dalla base al vertice della piramide, offrendo un contributo di idee e progettualità". "Nella nostra agenda c'è un calcio dal volto umano - conclude il presidente dell'Aic - che tenga insieme ricavi, competitività e redistribuzione delle risorse, tutela della salute dei calciatori e delle calciatrici, con calendari meno affollati, e la responsabilità sociale a cui il nostro mondo non può rinunciare".