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NEWS - M5S, Conte: "Il Movimento sostiene il governo Draghi"
22.06.2022 18:49 di Napoli Magazine

Il giorno dopo la scissione di Luigi Di Maio, mentre in Aula nasce il gruppo Insieme per il Futuro che fa capo al ministro degli Esteri, Il presidente della Camera Roberto Fico accusa: "La scissione è una operazione di potere e non politica, che è cosa diversa. Ed è stata usata con una strumentalità senza precedenti".

 

Anche l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino è critica nei confronti della scelta di Di Maio.

 

"Come ho sempre detto - sottolinea - la mia casa politica è quella del Movimento 5 Stelle e, finché ci sarà un'idea condivisa di futuro, questa continuerà ad essere". "Ieri - scrive - Luigi Di Maio e diversi parlamentari hanno fatto una scelta che non condivido assolutamente, ma che non cancella quanto fatto e vissuto insieme in tutti questi anni. Che, nel bene e nel male, ci ha portato ad essere ciò che siamo".

 

Il leader del M5s Giuseppe Conte - intanto - assicura il proprio appoggio al governo Draghi. "Il sostegno a Draghi non è in discussione", ha detto Conte parlando con i cronisti fuori dalla sede del partito. "Il Movimento rimarrà la prima forza politica ad occuparsi di tutti quei temi, dalla giustizia sociale alla transizione ecologica, che fanno parte dell'ossatura del Movimento 5 stelle".

 

Conte ha anche ribadito che resterà a capo dei Cinquestelle. "Se ho mai pensato di lasciare la guida del Movimento? E per quale motivo?", ha detto.

 

Parlando della risoluzione al Senato, "anche ieri che con la risoluzione chiedevamo maggiore coinvolgimento delle Camere, come è normale in ogni democrazia parlamentare, siamo stati messi molto in difficoltà ma il nostro appoggio non è venuto meno", ha affermato Conte.

 

Nel primo pomeriggio Roberto Fico è arrivato nella sede del M5s per incontrare Conte. Usciti dalla sede, i due esponenti pentastellati si sono poi fermati in un locale in piazza della Torretta per un colloquio. Con loro anche alcuni parlamentari, tra cui Vito Crimi, Paola Taverna, Ilaria Fontana, Roberta Lombardi, Nunzia Catalfo, Alessandra Maiorino, Massimo Castaldo Riccardo Ricciardi e Mario Turco.

 

In mattinata, invece, Fico nel suo ruolo di presidente della Camera ha annunciato in Aula la costituzione del gruppo Insieme per il Futuro, la nuova componente che fa capo a Luigi Di Maio e di cui fanno parte tutti i deputati che hanno lasciato il Movimento Cinque Stelle. 

 

Il leader di Insieme per il Futuro, Luigi Di Maio, riunirà domani l'assemblea congiunta dei parlamentari della nuova formazione. La riunione è programmata per domani alle 14.30.

 

"Il rispetto del mandato elettorale è da sempre uno dei valori fondanti della buona politica. I cittadini ci hanno eletto con il simbolo del Movimento 5 Stelle e a questo noi restiamo fedeli. Rinnoviamo la fiducia al progetto e ai principi contenuti nel nuovo Statuto, agli attivisti che hanno scelto a stragrande maggioranza la guida di Giuseppe Conte e al nostro Presidente". Lo dichiarano gli europarlamentari del M5S Tiziana Beghin, Fabio Massimo Castaldo, Laura Ferrara, Mario Furore e Sabrina Pignedoli in merito alla scissione emersa anche al Pe dopo l'addio di Di Maio.

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NEWS - M5S, Conte: "Il Movimento sostiene il governo Draghi"

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22/06/2024 - 18:49

Il giorno dopo la scissione di Luigi Di Maio, mentre in Aula nasce il gruppo Insieme per il Futuro che fa capo al ministro degli Esteri, Il presidente della Camera Roberto Fico accusa: "La scissione è una operazione di potere e non politica, che è cosa diversa. Ed è stata usata con una strumentalità senza precedenti".

 

Anche l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino è critica nei confronti della scelta di Di Maio.

 

"Come ho sempre detto - sottolinea - la mia casa politica è quella del Movimento 5 Stelle e, finché ci sarà un'idea condivisa di futuro, questa continuerà ad essere". "Ieri - scrive - Luigi Di Maio e diversi parlamentari hanno fatto una scelta che non condivido assolutamente, ma che non cancella quanto fatto e vissuto insieme in tutti questi anni. Che, nel bene e nel male, ci ha portato ad essere ciò che siamo".

 

Il leader del M5s Giuseppe Conte - intanto - assicura il proprio appoggio al governo Draghi. "Il sostegno a Draghi non è in discussione", ha detto Conte parlando con i cronisti fuori dalla sede del partito. "Il Movimento rimarrà la prima forza politica ad occuparsi di tutti quei temi, dalla giustizia sociale alla transizione ecologica, che fanno parte dell'ossatura del Movimento 5 stelle".

 

Conte ha anche ribadito che resterà a capo dei Cinquestelle. "Se ho mai pensato di lasciare la guida del Movimento? E per quale motivo?", ha detto.

 

Parlando della risoluzione al Senato, "anche ieri che con la risoluzione chiedevamo maggiore coinvolgimento delle Camere, come è normale in ogni democrazia parlamentare, siamo stati messi molto in difficoltà ma il nostro appoggio non è venuto meno", ha affermato Conte.

 

Nel primo pomeriggio Roberto Fico è arrivato nella sede del M5s per incontrare Conte. Usciti dalla sede, i due esponenti pentastellati si sono poi fermati in un locale in piazza della Torretta per un colloquio. Con loro anche alcuni parlamentari, tra cui Vito Crimi, Paola Taverna, Ilaria Fontana, Roberta Lombardi, Nunzia Catalfo, Alessandra Maiorino, Massimo Castaldo Riccardo Ricciardi e Mario Turco.

 

In mattinata, invece, Fico nel suo ruolo di presidente della Camera ha annunciato in Aula la costituzione del gruppo Insieme per il Futuro, la nuova componente che fa capo a Luigi Di Maio e di cui fanno parte tutti i deputati che hanno lasciato il Movimento Cinque Stelle. 

 

Il leader di Insieme per il Futuro, Luigi Di Maio, riunirà domani l'assemblea congiunta dei parlamentari della nuova formazione. La riunione è programmata per domani alle 14.30.

 

"Il rispetto del mandato elettorale è da sempre uno dei valori fondanti della buona politica. I cittadini ci hanno eletto con il simbolo del Movimento 5 Stelle e a questo noi restiamo fedeli. Rinnoviamo la fiducia al progetto e ai principi contenuti nel nuovo Statuto, agli attivisti che hanno scelto a stragrande maggioranza la guida di Giuseppe Conte e al nostro Presidente". Lo dichiarano gli europarlamentari del M5S Tiziana Beghin, Fabio Massimo Castaldo, Laura Ferrara, Mario Furore e Sabrina Pignedoli in merito alla scissione emersa anche al Pe dopo l'addio di Di Maio.