Michel Platini, leggenda della Juventus, ha parlato a Il Giornale, soffermandosi sul futuro in bianconero e sulle voci di una cessione della famiglia Agnelli. Queste le sue parole: “Io presidente? Ho riflettuto ma la mia famiglia ha priorità su tutto e a settant’anni non possiamo ricominciare un’altra esperienza, ma sarò sempre vicino alla Juve degli Agnelli e di Elkann”.
Sulla cessione: “Tether? Non penso nulla, anzi sono orgoglioso che John Elkann abbia già respinto l’offerta, la vendita della Juventus è impossibile. Perché la Juventus è la storia non soltanto del calcio italiano ed internazionale, Juventus significa Agnelli, un fenomeno unico, quasi esclusivo che è nato oltre un secolo fa ed è destinato a proseguire. Dunque non si possono vendere emozioni, tifosi, tradizione e questo John Elkann lo sa benissimo”.
di Redazione
14/12/2025 - 15:16
Michel Platini, leggenda della Juventus, ha parlato a Il Giornale, soffermandosi sul futuro in bianconero e sulle voci di una cessione della famiglia Agnelli. Queste le sue parole: “Io presidente? Ho riflettuto ma la mia famiglia ha priorità su tutto e a settant’anni non possiamo ricominciare un’altra esperienza, ma sarò sempre vicino alla Juve degli Agnelli e di Elkann”.
Sulla cessione: “Tether? Non penso nulla, anzi sono orgoglioso che John Elkann abbia già respinto l’offerta, la vendita della Juventus è impossibile. Perché la Juventus è la storia non soltanto del calcio italiano ed internazionale, Juventus significa Agnelli, un fenomeno unico, quasi esclusivo che è nato oltre un secolo fa ed è destinato a proseguire. Dunque non si possono vendere emozioni, tifosi, tradizione e questo John Elkann lo sa benissimo”.