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SPORTITALIA - Palmeri: "Juve, la vittoria sarebbe una botta di fiducia, Champions, questa potrebbe davvero essere la volta buona per Conte"
13.09.2025 14:18 di Redazione
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Tancredi Palmeri, giornalista di Sportitalia, nel suo editoriale per l'emittente ha commento le prossime sfide di campionatoi: "La vittoria per Tudor e Chivu significherebbe sicuramente grossa botta di fiducia ma non di più. La sconfitta per Tudor sarebbe delusione ma per Chivu sì che sarebbe significativa perché vorrebbe dire -6 dalla testa, magari occupata anche da Napoli e Roma, e ricaduta in psicanalisi di un’Inter già fragile. La stagione riprende a bomba, con in 4 giorni prima il derby d’Italia e poi la Champions. Se il nucleo ragionato delle favorite in Europa è sempre quello delle solite 8 e con Napoli e Inter prime delle outsider, a guardare nel dettaglio però questa potrebbe davvero essere la volta buona per Antonio Conte. Il PSG rimane quello che gioca meglio di tutti, ma potrebbe esserci un certo appagamento, e non a caso in 30 anni di formula Champions l’unico a confermarsi è stato il Real Madrid di Zidane".

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SPORTITALIA - Palmeri: "Juve, la vittoria sarebbe una botta di fiducia, Champions, questa potrebbe davvero essere la volta buona per Conte"

di Napoli Magazine

13/09/2025 - 14:18

Tancredi Palmeri, giornalista di Sportitalia, nel suo editoriale per l'emittente ha commento le prossime sfide di campionatoi: "La vittoria per Tudor e Chivu significherebbe sicuramente grossa botta di fiducia ma non di più. La sconfitta per Tudor sarebbe delusione ma per Chivu sì che sarebbe significativa perché vorrebbe dire -6 dalla testa, magari occupata anche da Napoli e Roma, e ricaduta in psicanalisi di un’Inter già fragile. La stagione riprende a bomba, con in 4 giorni prima il derby d’Italia e poi la Champions. Se il nucleo ragionato delle favorite in Europa è sempre quello delle solite 8 e con Napoli e Inter prime delle outsider, a guardare nel dettaglio però questa potrebbe davvero essere la volta buona per Antonio Conte. Il PSG rimane quello che gioca meglio di tutti, ma potrebbe esserci un certo appagamento, e non a caso in 30 anni di formula Champions l’unico a confermarsi è stato il Real Madrid di Zidane".