Giampiero Ventura, allenatore, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Quando vai a sfidare squadre più deboli le motivazioni diminuiscono ed è giusto che l’allenatore carichi la squadra. In Serie A non si deve dare nulla per scontato, quella col Lecce è una tappa di avvicinamento al tour de force prossimo del Napoli. Sarà una sorta di ulteriore lavoro da fare per diventare sempre più competitivi. Il Napoli visto ad Empoli ha sofferto e fino ad ora non s’è ancora vista la solita fluidità che hanno solitamente le squadre di Conte. Senza questa fluidità sei primo in classifica, pensa se poi arriva la fluidità. La classifica maschera un po’ e dà la possibilità a Conte di migliorare alcune cose che sono evidenti. Il Napoli s’è saputo sporcare l’abito, Conte aveva un obiettivo ed era quello di restituire l’entusiasmo alla città e alla squadra. Il gruppo si aiuta, è feroce in alcuni momenti della partita, ma Conte ha ancora bisogno di tempo per trovare la quadra per sfruttare le personali caratteristiche di ogni interprete. Ieri ho visto la Juventus con lo Stoccarda e se la definiscono una candidata allo scudetto secondo me si dice male. Ha sofferto troppo coi tedeschi, è vero che hanno cambiato modulo e allenatore, ma oggi il Napoli è sopra alla Juventus. Il Milan ha dei problemi interni, l’unica squadra che invece va avanti a gonfie vele è l’Inter. Poi c’è il Napoli che può lavorare ogni settimana e questo è un vantaggio non indifferente. Lukaku? Per un allenatore è un dovere sostituire quando c’è qualcuno che non sia entrato in partita, ha fatto bene Conte a sostituirlo e le risposte date da Simeone son state assolutamente positive”.
di Napoli Magazine
23/10/2024 - 14:40
Giampiero Ventura, allenatore, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Quando vai a sfidare squadre più deboli le motivazioni diminuiscono ed è giusto che l’allenatore carichi la squadra. In Serie A non si deve dare nulla per scontato, quella col Lecce è una tappa di avvicinamento al tour de force prossimo del Napoli. Sarà una sorta di ulteriore lavoro da fare per diventare sempre più competitivi. Il Napoli visto ad Empoli ha sofferto e fino ad ora non s’è ancora vista la solita fluidità che hanno solitamente le squadre di Conte. Senza questa fluidità sei primo in classifica, pensa se poi arriva la fluidità. La classifica maschera un po’ e dà la possibilità a Conte di migliorare alcune cose che sono evidenti. Il Napoli s’è saputo sporcare l’abito, Conte aveva un obiettivo ed era quello di restituire l’entusiasmo alla città e alla squadra. Il gruppo si aiuta, è feroce in alcuni momenti della partita, ma Conte ha ancora bisogno di tempo per trovare la quadra per sfruttare le personali caratteristiche di ogni interprete. Ieri ho visto la Juventus con lo Stoccarda e se la definiscono una candidata allo scudetto secondo me si dice male. Ha sofferto troppo coi tedeschi, è vero che hanno cambiato modulo e allenatore, ma oggi il Napoli è sopra alla Juventus. Il Milan ha dei problemi interni, l’unica squadra che invece va avanti a gonfie vele è l’Inter. Poi c’è il Napoli che può lavorare ogni settimana e questo è un vantaggio non indifferente. Lukaku? Per un allenatore è un dovere sostituire quando c’è qualcuno che non sia entrato in partita, ha fatto bene Conte a sostituirlo e le risposte date da Simeone son state assolutamente positive”.