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PRESS CONFERENCE - Bologna, Italiano: "La finale è una storia diversa! Rispetto per il Napoli, ma noi ci giocheremo le nostre carte"
19.12.2025 23:26 di Redazione
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Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria contro l'Inter nella semifinale di Supercoppa italiana: "C’è un’anima che non molla mai nella mia squadra? Ce l’ha, l’ha dimostrato nell’ultimo periodo con partite dove ci giochiamo tantissimo e tiriamo fuori grande orgoglio, qualità e attenzione. Oggi è successo quello, andando sotto dopo un minuto ci poteva far andare in difficoltà. Abbiamo fatto un grande primo tempo, poi è venuta fuori l’Inter. Ai rigori abbiamo vinto la lotteria e adesso ci giochiamo una grande finale. Oggi i ragazzi hanno attaccato l’interruttore per fare una grande partita e Immobile ci porta in finale. C’è grande soddisfazione. Adesso dobbiamo preparare una partita in poche ore contro un’altra squadra fenomenale. Il momento in cui ho capito che potevamo vincere? Sono partite che si giocano in 90 minuti e devi sbagliare il meno possibile. Quando crei qualche palla gol devi essere letale e quando abbiamo tenuto botta nell’assalto dell’Inter, ho pensato che si potesse arrivare ad un esito positivo. Fabbian ha avuto la palla della vittoria. Ai rigori la fortuna ci ha premiati, in una lotteria pericolosa. Ciro è stato freddo e bravo. Palla al rigorista per eccellenza che non si è fatto intimorire con un grandissimo rigore. Quel gol premia la nostra reazione. Siamo rimasti in partita dopo il loro vantaggio e abbiamo fatto una grande partita. Iniziamo a sentirci una grande? Quando c’è da giocarsi tanto, questi ragazzi dimostrano di avere il DNA per stare dentro queste grandi partite. Dopo il vantaggio dell’Inter potevamo sparire, invece siamo riemersi con grande orgoglio. Tra Champions, Coppa Italia e finale di Supercoppa, il livello si sta alzando. Fa bene a tutti e di questo ne siamo felici. I rigori li hanno tirati quelli che si fermo a batterli, che hanno più dimestichezza in quel fondamentale. Il fattore emotivo incide. In porta abbiamo un ottimo portiere, difficile da mettere in difficoltà. Grande merito a Ravaglia e poi a Ciro per il gol vittoria. Quali carte mettere in tavola per la finale? Mi sento di dire che la partita di campionato è andata bene per noi. Il campionato è lungo e dopo quella sconfitta, il Napoli è ripartito alla grande. La finale è una storia diversa, una partita che cambia a livello emotivo, Ti giochi tantissimo, in una partita secca, sappiamo di affrontare una squadra che gioca bene e che va affrontata con una prestazione superlativa da parte di tutti. La prestazione del Napoli con il Milan? Abbiamo visto la partita contro il Milan. Ho detto che eravamo in compagnia di tre squadre top e c'era orgoglio di essere con loro. Il Napoli ha cambiato sistema, ha iniziato a giocare in un altro modo e dovremo analizzarlo bene. Dobbiamo adeguarci al loro cambiamento e ripartire dalla prestazione del primo tempo. Dovremmo giocare sempre così. Grande rispetto per il Napoli, ma noi ci giocheremo le nostre carte. Ciro ci è mancato molto e spero di potergli alzare il minutaggio e che migliori la condizione sempre di più per avere un campione in più a disposizione".

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di Redazione

19/12/2025 - 23:26

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria contro l'Inter nella semifinale di Supercoppa italiana: "C’è un’anima che non molla mai nella mia squadra? Ce l’ha, l’ha dimostrato nell’ultimo periodo con partite dove ci giochiamo tantissimo e tiriamo fuori grande orgoglio, qualità e attenzione. Oggi è successo quello, andando sotto dopo un minuto ci poteva far andare in difficoltà. Abbiamo fatto un grande primo tempo, poi è venuta fuori l’Inter. Ai rigori abbiamo vinto la lotteria e adesso ci giochiamo una grande finale. Oggi i ragazzi hanno attaccato l’interruttore per fare una grande partita e Immobile ci porta in finale. C’è grande soddisfazione. Adesso dobbiamo preparare una partita in poche ore contro un’altra squadra fenomenale. Il momento in cui ho capito che potevamo vincere? Sono partite che si giocano in 90 minuti e devi sbagliare il meno possibile. Quando crei qualche palla gol devi essere letale e quando abbiamo tenuto botta nell’assalto dell’Inter, ho pensato che si potesse arrivare ad un esito positivo. Fabbian ha avuto la palla della vittoria. Ai rigori la fortuna ci ha premiati, in una lotteria pericolosa. Ciro è stato freddo e bravo. Palla al rigorista per eccellenza che non si è fatto intimorire con un grandissimo rigore. Quel gol premia la nostra reazione. Siamo rimasti in partita dopo il loro vantaggio e abbiamo fatto una grande partita. Iniziamo a sentirci una grande? Quando c’è da giocarsi tanto, questi ragazzi dimostrano di avere il DNA per stare dentro queste grandi partite. Dopo il vantaggio dell’Inter potevamo sparire, invece siamo riemersi con grande orgoglio. Tra Champions, Coppa Italia e finale di Supercoppa, il livello si sta alzando. Fa bene a tutti e di questo ne siamo felici. I rigori li hanno tirati quelli che si fermo a batterli, che hanno più dimestichezza in quel fondamentale. Il fattore emotivo incide. In porta abbiamo un ottimo portiere, difficile da mettere in difficoltà. Grande merito a Ravaglia e poi a Ciro per il gol vittoria. Quali carte mettere in tavola per la finale? Mi sento di dire che la partita di campionato è andata bene per noi. Il campionato è lungo e dopo quella sconfitta, il Napoli è ripartito alla grande. La finale è una storia diversa, una partita che cambia a livello emotivo, Ti giochi tantissimo, in una partita secca, sappiamo di affrontare una squadra che gioca bene e che va affrontata con una prestazione superlativa da parte di tutti. La prestazione del Napoli con il Milan? Abbiamo visto la partita contro il Milan. Ho detto che eravamo in compagnia di tre squadre top e c'era orgoglio di essere con loro. Il Napoli ha cambiato sistema, ha iniziato a giocare in un altro modo e dovremo analizzarlo bene. Dobbiamo adeguarci al loro cambiamento e ripartire dalla prestazione del primo tempo. Dovremmo giocare sempre così. Grande rispetto per il Napoli, ma noi ci giocheremo le nostre carte. Ciro ci è mancato molto e spero di potergli alzare il minutaggio e che migliori la condizione sempre di più per avere un campione in più a disposizione".